Trasforma una X99 Cinese in una Bestia: Guida allo Sblocco BIOS, Turbo Boost e Unbrick

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Le schede madri cinesi X99 (Huananzhi, Machinist, Kllisre, Atermiter) offrono un incredibile rapporto qualità-prezzo, specialmente se abbinate ai processori Intel Xeon E5 V3. Tuttavia, per liberare il loro pieno potenziale, in particolare lo Sblocco del Turbo Boost su tutti i core, è spesso necessario modificare e flashare il BIOS.

In questa guida tratteremo due metodi: il Metodo Software (usando FPT via EFI) e il Metodo Hardware (usando un programmatore CH341A), che è essenziale se si blocca (brick) la scheda. Useremo la ZX-99EV3 v1.31 come caso di studio.

Ecco alcuni esempi di scheda madre, CPU e RAM che puoi acquistare MACHINIST X99 Motherboard LGA2011-3 TPM 2.0 - HUANANZHI X99 CD3 LGA 2011-3 - Intel Xeon E5 2699 V3 - Intel Xeon E5 2697 V3 - Intel Xeon E5 2666 V3 - ENvinda Server Memory DDR4

Perché flashare il BIOS?

  1. Sblocco Turbo Boost (TBU): Forza tutti i core Xeon a funzionare alla massima frequenza turbo simultaneamente (ad esempio, bloccando un E5-2678 v3 a 3.3GHz su tutti i core invece di 2.5GHz).
  2. Undervolting: Abbassa le temperature e il consumo energetico direttamente dal BIOS (essenziale per la stabilità del TBU).
  3. Resizing BAR: Abilita Re-Size BAR per le prestazioni delle GPU moderne.
  4. Unbricking: Recupera una scheda madre morta dopo un flash fallito o impostazioni errate.

Cos’è il BIOS e perché suona familiare?

Potresti chiederti perché dico di aver già parlato di questo argomento. La risposta sta nell’hardware: il firmware del BIOS risiede fisicamente su un chip di memoria Flash SPI. Ho trattato questi chip estensivamente nel contesto dei microcontrollori. Se sei curioso della tecnologia sottostante, cerchi di espandere le capacità di archiviazione dei tuoi progetti o semplicemente vuoi capire i protocolli di comunicazione usati da questi chip, ecco alcuni tutorial essenziali dal mio blog:

La CPU giusta

Ho aggiunto alcuni link per l’acquisto con alcune CPU Xeon E5, sono diverse, ma puoi trovare la tua soluzione perfetta.

CaratteristicaXeon E5-2699 v3Xeon E5-2697 v3Xeon E5-2666 v3
Core / Thread18 / 3614 / 2810 / 20
Frequenza Base2.30 GHz2.60 GHz2.90 GHz
Velocità Stock All-Core~2.8 GHz~3.1 GHz~3.2 GHz
Velocità SBLOCCATA All-Core*~3.6 GHz (Target)3.6 GHz3.5 GHz
Cache L345 MB35 MB25 MB
Guadagno Prestazioni (Sblocco)Enorme (+25-30%)Alto (+15-20%)Moderato (+10%)
TDP (Limite Potenza)145 W145 W135 W
Caso d’Uso PrincipaleRendering Estremo / ServerWorkstation BilanciataGaming / Build Economica

Analisi Dettagliata: Prima e Dopo lo Sblocco

Intel Xeon E5-2699 v3 (Il “Mostro di Potenza”)

  • Stock: Appena uscito dalla scatola, questo è un puro cavallo da battaglia multi-thread. Ha una densità di core massiccia (18 core), ma per mantenere sotto controllo il consumo energetico, Intel riduce aggressivamente la frequenza a ~2.8 GHz sotto pieno carico. Sembra lento nei compiti single-core.
  • Con Turbo Unlock: Questa CPU subisce la trasformazione più drammatica. Forzare 18 core a tentare i 3.6 GHz crea un mostro.
    • L’inghippo: Colpisce quasi immediatamente il limite di potenza (throttling TDP). A meno che tu non abbia una scheda madre di alto livello con raffreddamento VRM attivo, faticherà a mantenere quei 3.6 GHz, fluttuando spesso intorno ai 3.3–3.5 GHz.

Intel Xeon E5-2697 v3 (Il “Giusto Equilibrio”)

  • Stock: Un processore molto capace che bilancia il numero di core (14) con velocità di clock decenti. È generalmente più veloce del 2699 nei compiti quotidiani grazie ai clock di base più alti.
  • Con Turbo Unlock: Questa è ampiamente considerata la **migliore CPU per la mod di sblocco**. Poiché ha 4 core in meno rispetto al 2699, ha abbastanza margine termico e di potenza per **sostenere effettivamente 3.6 GHz su tutti i 14 core** senza throttling severo. Offre prestazioni affidabili e ad alta velocità sia per il gaming che per compiti pesanti da workstation.

Intel Xeon E5-2666 v3 (Il “Preferito dai Gamer”)

  • Stock: Funziona già veloce. Con una base di 2.9 GHz e un boost all-core di ~3.2 GHz, è il più scattante dei tre per l’uso generale di Windows e il gaming appena uscito dalla scatola.
  • Con Turbo Unlock: Il guadagno è meno drammatico qui (passando da ~3.2 a 3.5 GHz), ma consolida la sua posizione come re del gaming economico. Fornisce frame rate stabili e eguaglia le prestazioni di CPU desktop molto più recenti (come l’era Ryzen 2600/3600) per una frazione del prezzo.
    • Bonus: È spesso compatibile con RAM DDR3 su schede madri specifiche, consentendo il costo di costruzione più basso possibile.

L’Approccio Software (FPT – Flash Programming Tool)

Questo metodo è per sistemi funzionanti. Non richiede hardware esterno, ma richiede che il BIOS sia sbloccato per la scrittura.

Prerequisiti

  • Una chiavetta USB formattata in FAT32.
  • Intel ME System Tools v9.1 r7 (Specificamente il file fpt.efi dalla cartella Flash Programming Tool/EFI64).

Ottieni il BIOS

Descrivo solo i passaggi via chiavetta USB, ma se vuoi provare, puoi usare fptw64, che puoi lanciare dal prompt dei comandi di Windows. In Windows 11, ci sono molte restrizioni di sicurezza che bloccano la funzionalità, rendendolo più noioso.

Usa il Metodo EFI (Raccomandato per X99)

Abbandona il DOS. Il DOS è obsoleto e gestisce male la memoria sulle schede madri X99. La tua scheda è nativa UEFI, quindi lo strumento più potente e privo di errori è la **EFI Shell**. Ecco una guida passo-passo per farlo correttamente:

1. Prepara la Chiavetta USB (da Windows)

  • Formatta la chiavetta USB in FAT32 (non hai bisogno di Rufus; la formattazione standard di Windows è sufficiente).
  • Scarica il pacchetto specifico per X99: Cerca su Google “Intel ME System Tools v9.1 r7” (questo è il pacchetto ufficiale contenente gli strumenti corretti per la tua scheda).
  • Apri il file ZIP e naviga in: Flash Programming Tool -> EFI64.
  • Copia il file fpt.efi (o fpt64.efi) nella chiavetta USB vuota.

2. Lancia la Shell

  • Riavvia il PC con la chiavetta USB inserita.
  • Entra nel BIOS o nel Boot Menu (solitamente F11 o F7).
  • Seleziona l’opzione “UEFI: Built-in EFI Shell” o, se manca, seleziona la tua chiavetta USB con il prefisso **UEFI**.

3. Inserisci i Comandi

  • Vedrai uno schermo nero con testo giallo/bianco (Shell>).
  • Digita fs0: e premi Invio (se ricevi un errore, prova `fs1:` o `fs2:` finché il prompt non cambia in `FS0:\>`).
  • Digita ls (o dir) per controllare: se vedi il file `fpt.efi` nella lista, sei nel posto giusto.
  • Ora esegui il comando:
fpt.efi -d backup.rom
  • Se tutto va bene, vedrai una barra di avanzamento verde e infine “FPT Operation Passed”.

Usando DOS

Se non riesci assolutamente ad avviare la EFI Shell e vuoi usare DOS (FreeDOS), devi sostituire il file `fpt.exe` sulla tua chiavetta USB. Quello che stai usando attualmente non è corretto.

  1. Cerca di nuovo il pacchetto **”Intel ME System Tools v9.1 r7″**.
  2. Questa volta, naviga nella cartella `Flash Programming Tool` -> `DOS`.
  3. Prendi quel file specifico **`fpt.exe`** (deve essere accompagnato da `fparts.txt` o simile; copia l’**intero contenuto** della cartella DOS).
  4. Sostituisci i file sulla tua chiavetta USB creata con Rufus con questi nuovi.
  5. Riprova l’avvio.

Moddare il bios: Passaggi di Configurazione Ultimate Patcher Tool

Basandosi sulle immagini che hai caricato, ecco la ripartizione di come stai configurando il BIOS modificato per la tua scheda madre X99:

1. Riepilogo Firmware Lo strumento ha identificato con successo il tuo file BIOS originale.

  • Stato: Rilevato correttamente come “American Megatrends,” Versione 5.11 (datata 20/04/2020), per Chipset X99.

2. Funzionalità (Le Modifiche alle Prestazioni) Questo è il passaggio più importante dove stai sbloccando le prestazioni.

  • Enable overclocking support: Selezionato. Questo consente il controllo del voltaggio e dei core.
  • Unlock Turbo Boost ratio: Selezionato. Questo forza la massima frequenza Turbo su tutti i core (l’obiettivo principale di questa mod).
  • Reveal XMP profile settings: Selezionato. Questo sblocca i menu nascosti dei timing della RAM.

3. Permessi di Accesso

  • Selezione: “Do not change access permissions.”
  • Perché: Stai usando un programmatore hardware (CH341A + Clip), quindi non hai bisogno di patchare le protezioni software. Scriverai direttamente sul chip, aggirando le restrizioni del sistema operativo.

4. Resizable BAR (ReBar)

  • Selezione: “Do not install driver.”
  • Nota: Hai scelto di non aggiungere ancora il supporto Resizable BAR. Questa è la scelta sicura per la stabilità. Se hai una GPU moderna (RTX 3000+ / RX 6000+), puoi rieseguire questo strumento più tardi per aggiungerlo.

5. Personalizzazione (Logo & Suono)

  • Logo: Mantenuto predefinito (American Megatrends).
  • Suono: Il suono “Beep” di avvio è mantenuto abilitato.

6. Controllo LED

  • Selezione: Non selezionato (Predefinito).
  • Nota: Questo è specifico per le schede “Jingsha”. Dato che hai una ZX-99EV3, è corretto ignorarlo.

Moddare il bios: Passaggi S3TurboTool (sconsigliato)

Puoi scaricare tutti i file e gli strumenti richiesti dal mio Microsoft OneDrive: Miyconst Hardware / LGA 2011-3 / TBU 2023 Q4.

Rimuovi il microcodice CPU 06F2

  • Lancia l’applicazione mmtool_a5.exe.
  • Clicca il pulsante [Load Image] e seleziona il tuo file BIOS.
  • Naviga nella scheda [Cpu Patch].
  • Trova ed elimina tutte le voci dalla tabella dove CPU ID è uguale a 06F2.
  • Salva il BIOS modificato.

Imposta le opzioni CPU C State

  • Lancia l’applicazione AMIBCP5.exe.
  • Apri il file BIOS salvato nel passaggio precedente.
  • Nell’albero a sinistra trova l’opzione CPU C State Control, solitamente si trova al seguente percorso: Common RefCode Configuration → IntelRCSetup → Advanced Power Management Configuration → CPU C State Control.
  • Imposta i seguenti valori:
    • Package C State limit su C2 state.
    • CPU C3 report su Enable.
    • CPU C6 report su Disable.
  • Chiudi l’applicazione AMIBCP5 e accetta di salvare le modifiche.

Inietta il driver TBU richiesto – Single Socket

  • Lancia l’applicazione UEFITool.exe.
  • Apri il file BIOS salvato nel passaggio precedente.
  • All’interno di Intel image → BIOS region cerca la voce PchS3Peim con UID 271DD6F2-54CB-45E6-8585-8C923C1AC706.
  • Clicca col tasto destro sulla voce PchS3Peim e seleziona [Replace as is ...].
  • Seleziona il file .ffs desiderato che vuoi iniettare.
  • Salva le modifiche.

Flashare il BIOS Modificato

  • Riavvia nella EFI Shell.
  • Esegui: fpt.efi -f mod.rom
  • Errore 280? Se ricevi un errore “Write Protection”, devi disabilitare **BIOS Lock** nelle impostazioni del BIOS (Intel RC Setup > PCH Configuration > Security).
  • Dopo il flash, esegui un Load Optimized Defaults nel BIOS.
  • Disabilita C3/C6 States in “Power Management” per prevenire blocchi.

L’Approccio Hardware (Programmatore CH341A)

Se la tua scheda madre non si accende, si blocca su un codice di debug specifico (come 79, FF, o 00), o hai flashato un’impostazione di undervolt errata, il metodo software non funzionerà. Hai bisogno di un programmatore hardware.

Questo è estremamente comune quando si sperimenta con i timing della memoria o undervolting aggressivo (es. -70mV/ -90mV).

Prerequisiti

  • Programmatore USB CH341A (edizione Nera o Verde) con una Clip SOIC8.

Qui puoi acquistare il programmatore usb CH341A Flash BIOS USB Programmer Module + SOIC8/SOP8 Test Clip

  • Software NeoProgrammer (La versione 2.2+ è raccomandata per i chip X99).
  • Un secondo computer funzionante.

Approfondimento Tecnico: Il CH341A interagisce direttamente con la Serial Peripheral Interface (SPI). Per una spiegazione completa dei pinout SPI e dell’interfacciamento, controlla i miei tutorial SPI su mischianti.org.

La Procedura ZX-99EV3 v1.31

  1. Individua il Chip BIOS:
    • Sulla ZX-99EV3 v1.31, il chip BIOS è un **Winbond W25Q128** a 8 pin (16MB).
    • Si trova nell’angolo in basso a destra, vicino alle porte SATA e ai connettori del pannello frontale.
  2. Prepara la Scheda:
    • Spegni: Scollega il cavo dell’alimentatore.
    • Rimuovi la Batteria: Togli la batteria CR2032.
    • Controllo Jumper: Assicurati che il jumper JCMOS1 sia nella posizione predefinita (1-2) o rimosso. Non lasciarlo su 2-3, o la scheda sembrerà morta.
  3. Collega la Clip:
    • Fai corrispondere il **Filo Rosso** sulla clip al **Pin 1** sul chip (indicato da un piccolo punto o rientranza sulla superficie del chip).
    • Se la clip è collegata in modo errato, non otterrai il chip corretto.
  1. Flashare con NeoProgrammer:

  • Detect: Clicca “Detect”. Assicurati che identifichi un **W25Q128** (SPI NOR) e *non* un generico N01GV (NAND). Se il rilevamento fallisce, riposiziona la clip.
  • Read (Opzionale): Se non hai fatto il backup prima, clicca “Read” per salvare lo stato attuale (corrotto), giusto in caso.
  • Erase: Clicca “Erase” per cancellare il chip.
  • Blank Check: Verifica che il chip sia vuoto.
  • Write: Carica il tuo `backup.rom` buono conosciuto (o un BIOS stock pulito) e clicca “Program”.
  • Verify: Attendi il messaggio “Success”.

Risoluzione problemi: “Il mio PC non si accende dopo il flash!”

Se hai flashato il chip con successo ma le ventole non girano:

  1. Controlla l’interruttore PSU: Sembra banale, ma assicurati di aver effettivamente riportato l’interruttore I/O sull’alimentatore su “I” (On). Succede ai migliori di noi!
  2. Scarica l’energia: Scollega il cavo, tieni premuto il pulsante di accensione per 30 secondi per scaricare i condensatori.
  3. Reset CMOS: Controlla due volte che il jumper Clear CMOS NON sia nella posizione di corto.
  4. Ritardo Primo Avvio: Il primo avvio dopo un flash hardware innesca il “Memory Training”. Lo schermo potrebbe rimanere nero per 1-3 minuti. Sii paziente.

Analisi Prestazioni: Stock vs. Turbo Unlock

La seguente tabella evidenzia i guadagni tangibili ottenuti applicando la modifica Turbo Unlock e ottimizzando la configurazione della memoria sull’Intel Xeon E5-2699 v3.

CaratteristicaConfigurazione StockSbloccato & Ottimizzato (Attuale)Miglioramento
Frequenza All-Core~2.80 GHz (Moltiplicatore x28)3.30 GHz (Moltiplicatore x33)+17.8% Velocità
Core Attivi @ Max Velocità1-2 CoreTutti i 18 CoreGuadagno Multi-thread Massiccio
Modalità MemoriaSingle/Dual Channel (64/128-bit)Quad Channel (256-bit)Doppia Larghezza di Banda
Stabilità SistemaConservativaOttimizzato per AVXOttimizzato per carichi di lavoro pesanti

Perché il Quad Channel è Critico per 18 Core

Avere una CPU potente come lo Xeon E5-2699 v3 a 18 core senza memoria Quad Channel è come avere un motore Ferrari con un tubo del carburante ristretto. La CPU elabora i dati più velocemente di quanto la RAM possa fornirli, creando un collo di bottiglia.

Lo Schema della Larghezza di Banda:

  • Single Channel (1 Banco): 1 Corsia di Traffico. I 18 core devono aspettare in fila per i dati.
    • Risultato: Stuttering nei giochi, tempi di rendering lenti.
  • Dual Channel (2 Banchi): 2 Corsie di Traffico. Meglio, ma limita ancora questa specifica CPU sotto pieno carico.
    • Risultato: Prestazioni decenti, ma lascia potenziale sul tavolo.
  • Quad Channel (4 Banchi): 4 Corsie di Traffico (Autostrada ad Alta Velocità).
    • Risultato: Come confermato dalla validazione CPU-Z, i 4 banchi di RAM lavorano in parallelo (ampiezza 256-bit), fornendo dati istantaneamente a tutti i 18 core. Questo è essenziale per la stabilità e la velocità mostrate nel benchmark a 3.3 GHz.

La Scelta di Stabilità “33x vs 36x”

Potresti notare che mentre il moltiplicatore massimo teorico per l’E5-2699 v3 è 36x (3.6 GHz), il risultato sbloccato è stabilizzato a 33x (3.3 GHz). Questo non è un errore, ma una limitazione architetturale deliberata per la stabilità del sistema.

  1. L’Offset AVX: I carichi di lavoro ad alte prestazioni (come rendering o stress test) usano istruzioni AVX, che generano calore significativo. La CPU applica automaticamente un offset negativo (tipicamente -300 MHz) per proteggere il silicio e i VRM della scheda madre dalla fusione.
  2. Limiti TDP: Far girare 18 core a 3.6 GHz richiederebbe un’erogazione di potenza ben superiore al rating TDP di 145W.
  3. Il Giusto Equilibrio: Bloccando tutti i core a 33x, otteniamo l’equilibrio perfetto: la CPU gira significativamente più veloce dei 28x stock senza crash o throttling termico, assicurando che il sistema rimanga solido come una roccia per l’uso 24/7.

Grazie

Flashare il BIOS su schede X99 come la ZX-99EV3 è un rito di passaggio per gli appassionati di Xeon. Che tu lo stia facendo via software per ottenere prestazioni gratuite o usando un CH341A per recuperare da un brick, il processo è semplice se segui le regole.


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